L’amministrazione comunale ha reso disponibile al cittadino il portale digitale denominato "AlicecastelloDigitale", al quale si può accedere tramite credenziali SPID. Questa risulta un'ulteriore possibilità per i cittadini di stampare l'avviso Tari o pagarlo direttamente on line con PAGOPA, visualizzare i pagamenti effettuati, i propri dati catastali ed anagrafici. E' quindi possibile per i contribuenti salvare, stampare e pagare direttamente on line con PAGOPA l'avviso Tari, nonché visualizzare i pagamenti effettuati, i propri dati catastali e anagrafici.
Il calcolo Tari è determinato dalla situazione abitativa e immobiliare. Ogni cambiamento dell'immobile e del suo utilizzo incide sulla tariffa Tari e richiede la presentazione della dichiarazione di nuova occupazione, di cessazione di occupazione, di variazione del numero di occupanti non residenti o di metratura. La presentazione può essere effettuata direttamente on line sul portale Alice Castello Digitale.
La modulistica riguardante il Servizio Smaltimento Rifiuti (TARI) predisposta dall'ufficio per agevolare i contribuenti nello svolgimento dei corretti adempimenti relativi al tributo è disponibile nell'apposita sezione Trasparenza: "Informazioni generali sul tributo e modulistica"
(Deliberazione ARERA n. 444 del 31/10/2019)
Questa è la sezione del sito dell’Ente dedicata al rispetto degli obblighi di trasparenza nel servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati. Per favorire la chiara identificazione da parte degli utenti delle informazioni inerenti all’ambito territoriale in cui si colloca l’utenza, nonché la comprensibilità delle medesime informazioni la struttura segue pertanto l’ordine dettato da ARERA e a fianco di ogni voce è riportato il riferimento normativo cui l’Ente adempie.
Ai sensi della Delibera 444/2019/R/rif "Disposizioni in materia di trasparenza nel servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati" che approva il "Testo Integrato in tema di Trasparenza nel servizio di gestione dei Rifiuti" (TITR), tutti gli enti gestori sono tenuti a pubblicare sui propri siti internet dei contenuti informativi minimi obbligatori (trasparenza del servizio) al fine di diffondere la conoscenza e la trasparenza delle condizioni di svolgimento dei servizi a beneficio dell'utenza.
Clicca sull'articolo "Modulistica ed informazioni generali sul tributo" come mostrato in figura.
Ogni articolo previsto dalle norme sulla trasparenza nel servizio di gestione dei rifiuti contiene tutte le informazioni necessarie ai cittadini per attivare il servizio, per contattare i gestori e l'ente creditore, per sporgere un reclamo o per accedere alla propria situazione e conoscerne l'imponibile e lo stato dei pagamenti. Grazie all'accessibilità di questo sito, queste informazioni sono disponibili per tutti senza barriere
La tassa sui rifiuti (TARI) è il tributo destinato a finanziare i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti ed è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte suscettibili di produrre i rifiuti medesimi.
La TARI è stata introdotta, a decorrere dal 2014, dalla legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità per il 2014) quale tributo facente parte, insieme all’imposta municipale propria (IMU) e al tributo per i servizi indivisibili (TASI), dell’imposta unica comunale (IUC). Dal 2014, pertanto, la TARI ha sostituito il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES), che è stato vigente per il solo anno 2013 e che, a sua volta, aveva preso il posto di tutti i precedenti prelievi relativi alla gestione dei rifiuti, sia di natura patrimoniale sia di natura tributaria (TARSU, TIA1, TIA2).
La legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di bilancio per il 2020) ha successivamente abolito, a decorrere dall’anno 2020, la IUC e – tra i tributi che la costituivano – la TASI. Sono, invece, rimasti in vigore gli altri due tributi che componevano la IUC, vale a dire l’IMU, come ridisciplinata dalla stessa legge n. 160 del 2019, e la TARI, le disposizioni relative alla quale, contenute nella legge n. 147 del 2013, sono state espressamente fatte salve.
Il presupposto della TARI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte operative suscettibili di produrre rifiuti urbani [art. 1, comma 641, primo periodo, della legge n. 147 del 2013].
Al riguardo, la Corte di Cassazione ha in più occasioni evidenziato come ciò che rileva ai fini del sorgere dell’obbligo tributario è la potenzialità del locale o dell’area a produrre rifiuti, precisando che la semplice mancata utilizzazione, di fatto, dei locali o delle aree, che dipenda da una decisione soggettiva dell’occupante, non è sufficiente per escludere la debenza della TARI. Occorre, invece, a tal fine, che il contribuente provi l’inidoneità del locale o dell’area a produrre i rifiuti in ragione delle sue oggettive condizioni d'inutilizzabilità.
Secondo un consolidato orientamento giurisprudenziale, in particolare, la presenza alternativa dell’arredo o di una sola utenza di rete è sufficiente a far sorgere il presupposto impositivo sulla base di una presunzione semplice − valida quindi fino a prova contraria a carico del contribuente − di utilizzazione dell’immobile e di conseguente attitudine alla produzione di rifiuti. Conseguentemente, ai fini dell’esclusione dal tributo, si ritiene necessaria la contemporanea assenza sia dell’arredo sia di tutte le utenze. Il comune può comunque introdurre, con proprio regolamento, altri indici che integrino la presunzione di imponibilità, purché concretamente rivelatori dell’uso dell’immobile.
Sono assoggettate alla TARI anche le pertinenze dei locali adibiti a civile abitazione, le quali sono ricomprese “utenza domestica” rilevante ai fini dell’applicazione della TARI. La corretta modalità di tassazione delle pertinenze dei locali adibiti a civile abitazione consiste, quindi, nel sommare la relativa superficie a quella dell’alloggio, in modo tale che essa confluisca nel calcolo della quota fissa della tariffa dovuta per ciascuna utenza domestica.
Alla quota fissa così calcolata deve essere, poi, aggiunta la quota variabile che è, invece, costituita da un valore assoluto, rapportato al numero degli occupanti ma non ai metri quadrati dell’utenza.
Sono, invece, escluse dal presupposto impositivo della TARI le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative, e le aree comuni condominiali di cui all'art. 1117 del codice civile che non siano detenute o possedute in via esclusiva [art. 1, comma 641, secondo periodo, della legge n. 147 del 2013].
Al fine di agevolare la gestione del tributo a favore del contribuente, evitando la necessità di conguagli a debito o rimborsi, la dichiarazione, sottoscritta dal dichiarante, deve essere presentata entro il termine di 60 (sessanta) giorni alla data in cui si verifica il fatto che ne determina l’obbligo.
Se la dichiarazione di cessazione è presentata in ritardo, si presume che l’utenza sia cessata alla data di presentazione, salvo che il contribuente dimostri con idonea documentazione la data di effettiva cessazione.
Al fine di agevolare l'obbligo dichiarativo sono di seguito riepilogati i Moduli Tari in formato pdf editabile ed in semplice pdf. Le dichiarazioni possono essere presentate anche in via telematica accedendo con spid al portale "AlicecastelloEDGT"
Nell'ambito della gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti sono coinvolti i gestori e l'ente che ne affida il servizio. I risultati della gestione, al fine di ripartire il costo su tutti gli utenti che usufruiscono del servizio, devono essere indicati nel Piano Economico Finanziario (PEF) secondo quanto previsto da ARERA. Questa ha funzioni di regolazione e controllo del ciclo dei rifiuti, anche differenziati, urbani e assimilati, da esercitarsi "con i medesimi poteri e nel quadro dei principi, delle finalità e delle attribuzioni, anche di natura sanzionatoria" stabiliti dalla legge istitutiva (legge 14 novembre 1995, n. 481) e già esercitati negli altri settori di competenza (Energia elettrica, Gas naturale, Servizi idrici).
Il compito relativo alla trasmissione dei dati all'Autorità è demandato da questa all'Ente Teritoriale Compente (CO.VE.VA.R - Consorzio Obbligatorio Comuni del Vercellese e della Valsesia per la gestione dei rifiuti urbani). Infatti, gli Enti territorialmente competenti, ai fini dell’approvazione definitiva da parte dell’Autorità, provvedono alla trasmissione degli atti, dei dati e della documentazione attraverso il portale appositamente reso disponibile da ARERA.
Il Comune provvede alla raccolta, conferimento e smaltimento dei rifiuti abbandonati attraverso i servizi standard e aggiuntivi affidati al CO.VE.VA.R, gestore del Servizio Rifiuti Urbani.
Il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani è stato affidato al Raggruppamento Temporaneo di Imprese "R.T.I." costituita da: ASM VERCELLI S.P.A.(capogruppo mandataria), RIMECO S.C. (mandante), SAN GERMANO S.P.A. - Gruppo Iren SpA (mandante).
Sul portale di CO.VE.VA.R Aziende di Raccolta sono consultabili tali informazioni e gli aggiornamenti
Sul portale Servizi Iren Ambiente inserendo il nome del proprio comune sono consultabili tutte le informazioni concernenti:
I recapiti telefonici, postali ed email per l’invio di richieste di informazioni, segnalazioni, disservizi e reclami relativi al servizio igiene urbana sono disponibili sul portale di Servizi Iren Ambiente Servizi di raccolta
sarà sufficiente digitare il nome del proprio comune per accedere a tutte le informazioni relative al servizio di raccolta.
I recapiti per i rapporti con gli utenti, quali la gestione della tassa, l'emissione di avvisi, l'inoltro delle denunce di inizio, variazione e cessazione utenza Tari, il pagamento della Tassa, sono disponibili sul presente portale o sul portale istituzionale.
Per ricevere assistenza:
I recapiti telefonici, postali ed email per l’invio di richieste di informazioni, segnalazioni, disservizi e reclami relativi al servizio igiene urbana sono disponibili sul portale di Servizi Iren Ambiente Servizi di raccolta
sarà sufficiente digitare il nome del proprio comune per accedere a tutte le informazioni relative al servizio di raccolta.
Tutte le informazioni relative al calendario e gli orari di raccolta sono disponibili sul portale di Servizi Iren Ambiente Servizi di raccolta
sarà sufficiente digitare il nome del proprio comune per accedere a tutte le informazioni relative al servizio di raccolta.
I recapiti telefonici, postali ed email per l’invio di richieste di informazioni relative a Campagne straordinarie, segnalazioni, disservizi e reclami relativi al servizio igiene urbana sono disponibili sul portale del CO.VE.VA.R Home Page e sul portale di Servizi Iren Ambiente Servizi di raccolta selezionando il nome del proprio Comune
Le istruzioni per il corretto conferimento sono disponibili sul portale di Servizi Iren Ambiente Servizi di raccolta
sarà sufficiente digitare il nome del proprio comune per accedere a tutte le informazioni relative al servizio di raccolta.
La Carta della qualità del servizio è pubblicata ed indicata in aggiornamento per Co.VE.VA.R alla data del 25/06/2023 sul portale del ASM Vercelli Sezione in aggiornamento
Al momento è disponibile una versione aggiornata ad Agosto 2022
La percentuale di raccolta differenziata conseguita nel Comune (con riferimento ai tre anni precedenti quello in corso) è disponibile sul portale del CO.VE.VA.R Sezione trasparenza
E' possibile prendere visione dei dati di raccolta, la distribuzione procapite ed il conferimento per tipo di rifiuto sono disponibili sul portale di ISPRA Sezione Catasto Rifiuti
Il Calendario e gli orari pulizia strade sono disponibili sul portale del CO.VE.VA.R Sezione trasparenza
La TARI, si compone di una parte fissa ed una variabile, oltre al tributo provinciale, senza applicazione diretta dell'iva al contribuente.
La parte fissa è determinata tenendo conto delle componenti del costo del servizio di igiene urbana (investimenti e relativi ammortamenti, spazzamento strade ecc.)
La parte variabile copre i costi del servizio rifiuti integrato (raccolta, trasporto, trattamento, riciclo, smaltimento) ed è rapportata alla quantità di rifiuti non recuperabile raccolto presso ciascuna utenza.
La superficie soggetta alla TARI dei locali è misurata al netto dei muri; le scale interne sono considerate solo per la proiezione orizzontale delle aree esterne e la superficie è misurata sul perimetro interno delle stesse, al netto di eventuali costruzioni su di esse insistenti Dei locali e delle aree è desunta dalla planimetria catastale o da altra analoga (ad esempio planimetria sottoscritta da un tecnico abilitato iscritto all'albo professionale) ovvero da misurazione diretta. Per la sua determinazione si può tenere conto di quella risultante dall'atto di provenienza o dal contratto di affitto, se si tratta di aree di proprietà privata, ovvero dall'atto di concessione se si tratta di aree di proprietà pubblica.
Nel calcolare il totale delle superfici, le frazioni di metro quadrato inferiori a 0,50 (zero/cinquanta) vanno trascurate, quelle superiori vanno arrotondate ad un metro quadrato.
In caso di impossibilità di delimitare le superfici produttive di rifiuti assimilati da quelle di rifiuti speciali non assimilati, la superficie assoggettabile alla TARI è calcolata applicando una riduzione del 50% esclusivamente alla superficie dello specifico locale o della specifica area su cui si producono contestualmente rifiuti assimilati e speciali non assimilati.
Gli elementi utilizzati per il calcolo della TARI - Utenze domestiche sono i seguenti:
Gli elementi utilizzati per il calcolo della TARI - Utenze non domestiche sono i seguenti:
All'importo della TARI è aggiunto il 5% per tributo provinciale per l'esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene ambientale, previsto dall'articolo 19 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504.
Nel Regolamento della TARI, sono elencate tutte le riduzioni applicabili. Sono elencati sia i casi in cui è possibile applicare la riduzione della quota fissa, sia quelli in cui è possiible applicare la riduzione della quota variabile.
Per prendere visione delle delibere di approvazione delle tariffe e del regolamento comunale è disponibile la Ricerca per singolo comune o per area geografica (dal 2014) sul portale del Dipartimento delle Finanze Sezione Fiscalità Locale - Tari
Per prendere visione delle delibere di approvazione delle tariffe e del regolamento comunale è disponibile la Ricerca per singolo comune o per area geografica (dal 2014) sul portale del Dipartimento delle Finanze Sezione Fiscalità Locale - Tari
Per prendere visione delle delibere di approvazione delle tariffe e del regolamento comunale è disponibile la Ricerca per singolo comune o per area geografica (dal 2014) sul portale del Dipartimento delle Finanze Sezione Fiscalità Locale - Tari
Il pagamento può essere effettuato utilizzando il modello F24 semplificato precompilato o il Bollettino PagoPA allegato alla bolletta TARI, presso qualsiasi sportello bancario o postale, con il servizio di home banking e con il servizio messo a disposizione dal Comune Alicecastelloedgt accessibile con SPID.
Il Comune stabilisce annualmente il numero di rate e le scadenze per il pagamento della tari. E' possibile prendere visione delle scadenze consultando la delibera sul portale del Dipartimento delle Finanze Sezione Fiscalità Locale - Tari
In caso di omesso o insufficiente versamento, omessa o infedele dichiarazione, mancata, incompleta o infedele risposta a questionari, si applicano le sanzioni previste dai commi 695, 696, 697 e 698 dell’art. 1 della Legge 147/2013.
Sulle somme dovute a titolo di TARI si applicano gli interessi legali, calcolati giorno per giorno a partire dalla data di scadenza.
Le sanzioni di cui ai commi 696, 697 e 698 dell’art. 1 della Legge 147/2013 sono ridotte a un terzo se, entro il termine per la proposizione del ricorso, si effettua il pagamento del tributo con sanzioni e interessi (cd. Acquiescenza).
Le sanzioni non sono irrogate quando la violazione è solo formale senza alcun debito sulla TARI dovuta.
Per chi, per vari motivi, non ha potuto pagare le rate TARI entro le scadenze stabilite, è possibile ovviare a tale ritardo utilizzando l'istituto giuridico del Ravvedimento Operoso
Per ricevere tutte le informazioni utili in caso di ritardo od omesso pagamento si invita a:
Per comunicazione eventuali errori presenti sull'avviso precalcolato Tari e relativi alla conduzione, all'importo del tributo o all'imponibile (immobile, superficie, ecc):
E' possibile inviare una richiesta di aiuto o di informazioni dalla pagina di assistenza (Ticketing). Per aprire un ticket sarà sufficiente accedere alla pagina Ticketing ed inviare la richiesta. La risposta sarà inviata alla propria email. Pertanto, assicurarsi di aver inserito un indirizzo email corretto prima dell'invio al supporto.
Il Comune di Alice Castello ha messo a disposizione dell'utenza il Portale Alice Castello Digitale grazie al quale è possibile consultare, stampare, pagare on line l'avviso di pagamento
Eventuali comunicazioni agli utenti da parte dell’Autorità relative a rilevanti interventi di modifica del quadro regolatorio o altre comunicazioni di carattere generale destinate agli utenti sono liberamente scaricabili dal Sito di ARERA